Il Castello di Pedres: un solitario custode di Olbia

Tra le numerose testimonianze storiche del passato nelle quali ci si può imbattere ad Olbia, il Castello di Pedres rappresenta un solitario custode di questa magica terra sarda, nonostante sorga su di una roccia di "soli” 89 metri di altezza.

Sebbene oggi siano rimasti solo ruderi della sua grandiosità passata, è ancora possibile poterne apprezzare l’ossatura e parte della struttura quali la torreche ancora svetta, parzialmente, sul promontorio.

Due sono le recinzioni difensive di questo complesso: una quadrilatera, molto ampia, che aveva la funzione di inglobare una ricca porzione del colle; l’altra, di circa 1000 mq, che consiste in una porzione anteriore libera e una posteriore dove sorgono ancora oggi la torre difensiva vera e propria e un edificio dalla forma rettangolare, probabilmente adibito ad abitazione.

Edificato tra il 1296 e il 1322, periodo della dominazione Pisano-Aragonese (durante l’ascesa dei Visconti), questa fortificazione è facilmente raggiungibile da Olbia, seguendo la strada per Loiri: una volta raggiunta una strada sterrata si può parcheggiare al di sotto del castello e proseguire a piedi, salendo verso il monumento stesso.

Una meta ideale per una passeggiata immersi nella storia e nella natura della Sardegna, dove poter facilmente apprendere e comprendere il ruolo strategico rivestito dall’antica città di "Civita”, nome con il quale era conosciuta la sottostante Olbia in epoca medievale.