Artigianato

Ceramica sarda: un prodotto simbolo di questa magica terra

Una delle ricchezze dell'artigianato sardo è la sua produzione di ceramiche, capaci ancora oggi di emozionare, affascinare e meravigliare i consumatori

Una delle peculiarità della Sardegna, forse meno d’impatto ‘mediatico’ ma di certo di grande rilevanza territoriale, è la sua produzione di ceramiche, da sempre sinonimo di qualità, professionalità e competenza dei mastri ceramisti sardi.

Laboratori antichi, tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, segreti di produzione ma anche tanta passione sono gli ingredienti principali di questo prodotto d’eccellenza, capace ancora oggi di stupire cittadini, turisti e vacanzieri, desiderosi di portarsi a casa un pezzo di questa magica terra.

Le migliori argille sarde vengono lavorate e decorate a mano da abili maestri ceramisti, che si avvalgono di smalti e colori nati e prodotti dalla loro stessa fantasia: ogni manufatto di pregio viene realizzato rigorosamente senza l’ausilio di macchinari, con tutti i pregi e i piccoli difetti che questo comporta, ma che di certo contribuisce a rendere ogni opera un pezzo unico e originale.

Ed ecco che nascono prodotti di uso quotidiano (quali vasi, piatti, contenitori) ma anche prodotti d’arredamento (quali targhe, medaglioni, sculture), passando per i più ‘semplici’ gli utensili da cucina (mestoli, terrine, brocche): una varietà di proposte capaci di accontentare anche i clienti più esigenti.

Il tutto con la possibilità di personalizzare gli oggetti a seconda delle proprie necessità e dei propri desideri: da sempre la Sardegna è sinonimo di qualità manifatturiera, dove l’artigianato tipico è l’altra faccia della medaglia di questa terra incantata.

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