Giro d'Italia: Olbia ospita la mostra "Sardegna in Giro"

Sarà la terza volta che il battesimo al Giro d’Italia verrà dato in Sardegna:questa volta nella centesima edizione della corsa in rosa, voleva essere anche un pegno d’amore per il suo campione, il "Cavaliere dei Quattro Mori”, Fabio Aru, il quale invece, ha dovuto dichiarare forfait per una caduta. 

Questo non significa che la "tre giorni” sarda non sia lo stesso affascinante, con tappe tutte in linea, con percorsi "vallonati” come dicono gli esperti: la Alghero-Olbia di 203 km il 5 maggio, la Olbia-Tortolì di 208 km e la Tortolì-Cagliari di 148 km, a seguire, quasi seicento chilometri attraverso le bellezze della Sardegna, con una vista in un mare inconfondibile. Così la "corsa rosa” sta letteralmente spopolando: per celebrarla, Alghero da dove vi sarà il primo giro di pedale, diventerà tutta colorata con una serie di allestimenti per far diventare ancora più bella la meravigliosa "Riviera del Corallo”. 

Hanno lavorato insieme, per il raggiungimento dello scopo, il Comune, la "Fondazione Alghero”, categorie produttive e partner istituzionali, economici, culturali e sociali per presentare al meglio la città: d’altra parte l’occasione di riprese mozzafiato al seguito della carovana (che si inoltrerà per ben otto chilometri nel centro storico prima di volare via, velocissima verso Olbia dall'altro lato della Sardegna), non poteva essere trascurata. Come non sarà trascurata l’accoglienza dell’enorme carovana che sosterà ad Alghero almeno da una settimana prima, coi campioni che arriveranno man mano, per acclimatarsi e allenarsi in loco. 

E con loro giornalisti di tutte le testate del mondo per parlare delle gesta dei "girini” che cercheranno di fare propria una delle corse che hanno fatto la storia del ciclismo mondiale: l'appuntamento è pertanto per il 5 maggio 2017 ad Alghero, dove tutto avrà finalmente inizio.

Per l'occasione, da sabato 22 aprile sino al 31 marzo 2017 l'Aeroporto di Olbia ospiterà la mostra "Sardegna in Giro", dedicata proprio alla partenza sarda della centesima edizione del Giro d'Italia: la mostra raccoglierà fotografie, filmati, documenti del passato del Giro d'Italia, ma anche preziosi cimeli legati al mondo delle due ruote, tra cui il biciclo in legno Muchaux del 1850, il biciclo per bambini, le moderne mountain bike, ma anche borracce, magliette dei campioni, scarpe e medaglie.