San Vittore: il primo Vescovo della Diocesi gallurese

San Vittore di Fausania, Santo venerato dalla Chiesa Cattolica come il primo Vescovo storico della Diocesi gallurese (in carica dal 599 al 601 data della sua presunta morte) è ancora oggi una figura assai importante per gli abitanti di San Simplicio: anche quest’ultimo, infatti, fu insieme al nostro uno dei primi titolari della Diocesi di Fausania, tant’è che le loro effigi sono giunte sino a noi in modi tra loro similari.

Il nome Fausania deriva dal territorio del fiume Pasana dove gli abitanti di Olbia si rifugiarono dopo esser sfuggiti alla distruzione dei Vandali nel 455: questi territori di campagna presero proprio il nome da questo fiume e passarono alla storia come Phausiana o Fausania.

A seguito di anni di assenza dovuti a tale tafferugli, su ordine di Papa Gregorio I l’allora Arcivescovo di Cagliari provvide alla nomina di un nuovo pastore per questa comunità e da qui venne eletto Vittore, uomo di chiesa, da sempre al fianco dei fedeli in difesa del loro credo, ma assai attivo anche sul campo della conversione dei pagani.

Ancora oggi la domenica precedente il 15 Maggio di ogni annosi è soliti festeggiare la figura di San Vittore Vescovo secondo quelle che erano le antiche credenze e usanze, donando alla festa un sapore tutto pittoresco e storico.

Per trovare una raffigurazione di San Vittore assieme a San Simplicio basta recarsi nella Basilica di San Simplicio ad Olbia, dove internamente è possibile ammirare anche due statue, una delle quali piuttosto antica.